ARS ET LABOR. PRESENTATO PICCIONI: “A FERRARA VOGLIO ESPRIMERMI AI MASSIMI LIVELLI”
Presentazione ufficiale oggi presso la sala stampa del Centro Sportivo G.B. Fabbri dell’ultimo “acquisto” in casa Ars et Labor Gianmarco Piccioni.
Ad introdurre l’attaccante ai giornalisti presenti, il Direttore Sportivo Sandro Federico, che manifestato grande soddisfazione per l’ingaggio, fino al 30 Giugno 2026, dell’attaccante che il dirigente Biancazzurro conosce bene e ritiene sia, per le sue caratteristiche tecniche e caratteriali, un rinforzo di grande spessore per la rosa a disposizione di Mister Di Benedetto.
Gianmarco Piccioni, è figlio d’arte ed è cresciuto a “pane e calcio”, con il padre Enrico che ha giocato come centrocampista a cavallo degli anni 80-90, vestendo tra le altre le maglie di Sambenedettese, Empoli Perugia Catanzaro e Cremonese, affrontando sul campo fuoriclasse del livello di Maradona Gullit e Van Basten e lo zio Bruno che ha giocato con Genoa Perugia e Sambenedettese negli anni 60-70.
Gianmarco, 34 anni, alto 186 cm. è una punta centrale pura di piede destro; nato a San Benedetto del Tronto, è cresciuto nelle squadre giovanili della Sambenedettese, ed in carriera ha giocato in società storiche del calcio Italiano, come Vicenza, Messina, Rimini, Nocerina e Fidelis Andria.
Tra le esperienze formative dell’attaccante marchigiano, anche qualche stagione giocata all’estero in Romania, Bulgaria e Malta dove ha calcato i campi delle prime e seconde divisioni locali.
In carriera la sua stagione migliore per reti segnate, è stata quella del campionato 2022/23 di Serie D nel Matera, con 16 goal realizzati; la migliore per goal e assist, quella del campionato 2017/18 con il Santarcangelo in Serie C, dove segnò per 11 volte e fornì ai compagni 11 assist decisivi.
“Arrivo a Ferrara con lo spirito giusto e con un forte entusiasmo che ho ritrovato venendo in questa piazza storica del calcio italiano – ha dichiarato rispondendo alle domande dei giornalisti – sono orgoglioso di essere qui e porto nel gruppo il mio bagaglio di esperienza e tanta voglia di far bene, che metto a disposizione del Mister e dei miei compagni.
La mia intenzione è di ritornare al più presto ai miei massimi livelli, che purtroppo non ho potuto esprimere nelle ultime due stagioni a causa, prima di un infortunio che mi ha fermato per un mese e mezzo e poi, lo scorso anno, di un intervento chirurgico al quale ho dovuto sottopormi e che mi ha costretto ad uno stop di 3/4 mesi.
So cosa si aspetta da noi questa piazza, vincere non è mai facile né scontato e sappiamo bene che dovremo lottare ad ogni partita con squadre che contro di noi daranno il 110%, ma conosciamo il nostro obiettivo e siamo intenzionati a raggiungerlo.
In campo io mi considero un regista d’attacco e mi piace dialogare con i compagni, lottare e costruire il gioco nelle vicinanze della porta avversaria. Sto lavorando con il Mister e la squadra per arrivare il prima possibile a portare il mio contributo in campo e non vedo l’ora di poter giocare al Paolo Mazza”.
In conclusione il Direttore Sportivo Federico, rispondendo ad una precisa domanda, ha anticipato che con l’arrivo di questi ultimi calciatori (Moretti e Piccioni) si valuterà anche qualche partenza per sfoltire una rosa oggi piuttosto numerosa ed “affollata”, mantenedo comunque in Biancazzurro i giocatori con le caratteristiche più idonee a raggiungere l’obiettivo della società.














