CALCIO. TRA ARS ET LABOR E COMACCHIESE, UNO 0-0 CHE LASCIA DIVERSI INTERROGATIVI
È terminata a reti inviolate la sfida di Coppa Italia tra Ars et Labor e Comacchiese.
Oltre 2500, gli spettatori accorsi al Paolo Mazza, per assistere ad una partita che si presentava come una formalità per la squadra di casa, utile a conquistare il primo posto del girone ed accedere con anticipo agli ottavi di finale del torneo, ed invece, complice un primo tempo decisamente sotto tono dei Biancazzurri ed una Comacchiese, che ha saputo tenere il campo con ordine e compattezza quando la squadra di Mister Di Benedetto ha voluto spingere sull’acceleratore, le due squadre hanno diviso la posta in gioco ed il primo posto in classifica a pari punti.
Un pareggio che, come ha sottolineato il tecnico Rossoblu Candeloro al termine della partita, ha soddisfatto in pieno le aspettative della squadra lagunare e dei suoi oltre 400 supporter che l’hanno seguita a Ferrara, mentre ha invece lasciato ancora diversi interrogativi nel pubblico Biancazzurro, soprattutto riguardo alla scarsa capacità realizzativa della squadra di Di Benedetto.
Il tecnico siciliano era partito dando spazio a diversi giocatori meno utilizzati fino ad oggi, per mettere “minutaggio partita” nelle loro gambe e testare il grado di apprendimento degli schemi tecnici provati in allenamento, il risultato è stato una squadra piuttosto lenta e macchinosa durante tutto il primo tempo.
Completamente diverso l’atteggiamento nel secondo tempo, quando Ars et Labor è rientrata in campo con piglio diverso e dopo una serie di cambi che hanno ulteriormente dato spinta alla manovra, ha preso d’assalto la porta difesa da Thomas Campi.
Anche dopo questa partita, rimane evidente la necessità in casa Biancazzurra di reperire un attaccante che sappia fianalizzare quanto di buono riesce a produrre la squadra, che comunque continua a crescere, dal punto di vista atletico e del gioco, di partita in partita.
Sul lato Comacchiese invece, la squadra pur non potendo contare su tutti gli effettivi, ha tenuto bene il campo ed ha lottato con grande determinazione, riuscendo a superare indenne anche buona parte del secondo tempo giocato praticamente all’interno della propria metà campo, sotto la forte spinta della squadra di casa.
Obiettivo della squadra lagunare, ha detto Mister Candeloro, è mantenere la categoria e quanto visto al Paolo Mazza, fa ben sperare per le prossime partite dei Rossoblu, anche se qualche interrogativo è dato dalla partenza in campionato dei lagunari, che al momento non ha prodotto punti.
Nell’altra gara di Coppa, pareggio per 1-1 tra Sant’Agostino e Mesola.
IL TABELLINO DELLA PARTITA:
ARS ET LABOR – COMACCHIESE 0-0
AER ET LABOR: Giacomel (C), Chazarreta M. (35′ Iglio), Stoskovic, Casella, Mazzali, Di Bartolo, Mazza L., Prezzabile (65′ Malivojevic), Gaetani (55′ Senigagliesi), Mazza G. (76′ Carbonaro), Barazzetta (55′ Chazarreta J)
All: Stefano Di Benedetto
A disposizione: Luciani, Ricci, Dall’Ara, Alcalde
COMACCHIESE 2015: Campi, Felloni, Ferri (46′ Montanari), Gordini, Fiorini (C) (83′ Manfrini), Temporin, Gherlinzoni (52′ El Shazly), Ravaglia, Brito (61′ Maltoni), Noschese, Bottini (60′ Riberti)
Allenatore: Luigi Candeloro
A disposizione: Simoni, Cavalieri, Taroni, Bakalets
Arbitro: Andrea Rossetti di Parma
CLASSIFICA:
COMACCHIESE 2015 4
ARS ET LABOR FERRARA 4
MESOLA 1
SANT’AGOSTINO 1
Foto Filippo Rubin