CENTRO NUOTO COPPARO. L’INTERVENTO DELLA PRESIDENTE UISP ELEONORA BANZI

IL COMUNICATO DI UISP FERRARA: 

UISP Ferrara, a seguito dell’incontro con la presidenza del Centro Nuoto Copparo, esprime forte preoccupazione per il destino dell’impianto sportivo, che oggi rappresenta un presidio sociale, sanitario ed educativo per l’intera comunità. “Parliamo di un luogo – dichiara Eleonora Banzi, presidente UISP Ferrara-che genera salute, relazioni e inclusione. Quando uno spazio come questo rischia la chiusura, non è ‘solo’ un problema gestionale: è una ferita aperta per il territorio”. Uisp Ferrara nella figura della Presidente Eleonora Banzi che ha anche un ruolo come vicepresidente Uisp regionale con una delega sulle attività nella Giunta Uisp Emilia Romagna, insieme a Roberto Veroni, responsabile per Uisp Emilia Romagna dell’impiantistica e presidente dell’associazione dei gestori delle Piscine Emila Romagna APER, stanno raccogliendo gli elementi tecnici necessari per affrontare la situazione e annuncia la richiesta di un tavolo istituzionale con il Comune di Copparo, consapevole che non esistono soluzioni facili né promesse da fare con leggerezza. Alla luce delle recenti comunicazioni dell’Amministrazione comunale e dell’allarme lanciato pubblicamente dalla comunità, UISP Ferrara esprime preoccupazione per il futuro dell’impianto sportivo, ma allo stesso tempo manifesta piena disponibilità a collaborare attivamente con tutte le parti coinvolte. “Uisp è pronta a mettere a disposizione competenze e progettualità-prosegue Banzi-Lo sport non è un servizio opzionale: è un diritto di cittadinanza, riconosciuto a livello nazionale come strumento di salute pubblica e coesione sociale. Quando vacilla un impianto come questo, vacilla un pezzo di comunità”. Uisp si schiera al fianco dei lavoratori, delle famiglie e degli oltre 3.000 cittadini che ogni anno attraversano questi spazi. Ma avverte: la sola buona volontà delle realtà sportive non è sufficiente. Noi ci siamo, con senso di responsabilità per trovare soluzioni. “Non entriamo nel merito delle responsabilità gestionali o amministrative – afferma Eleonora Banzi – il nostro ruolo è un altro: mantenere vivo un presidio sportivo essenziale per la salute, la socialità e il diritto allo sport della comunità. Per farlo, serve un lavoro condiviso e immediato. Alla luce dell’aumento delle presenze dei fruitori dell’impianto negli ultimi due anni, riteniamo ancora vi siano i margini per una soluzione positiva che garantisca una gestione di tipo associativo. Uisp si rende disponibile con l’Amministrazione Comunale ad attivare un tavolo di confronto operativo per individuare, qualora non si ravvisino le condizioni per la prosecuzione dell’attuale gestione, eventuali soluzioni ponte e strumenti di continuità che possano consentire alle famiglie, alle società sportive e ai lavoratori di non vedere interrotto il percorso avviato”. In conclusione la presidente Banzi aggiunge: “In una fase tanto delicata, crediamo che la priorità non sia azzerare, ma accompagnare, e per accompagnare servono alleanze, ascolto reciproco e un impegno comune verso un obiettivo condiviso: non lasciare Copparo senza la sua piscina”.

L’ULTIMO COMUNICATO DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE:

Dopo i ripetuti contatti intercorsi nelle ultime giornate, il Sindaco Fabrizio Pagnoni, ha già fissato l’incontro con Uisp nella giornata di venerdì per discutere della situazione della piscina.