ECCELLENZA. CADONO ARS ET LABOR E MESOLA, PAREGGIA S. AGOSTINO, 1° PUNTO COMACCHIESE
La quarta giornata del Campionato di Eccellenza ha rimescolato le carte ai piani nobili della classifica, mentre per le ferraresi è stato un turno dai risvolti dolci e amari allo stesso tempo.
A fare rumore è la seconda sconfitta in quattro partite della Ars Et Labor Ferrara, che contro il Medicina non ingrana e viene beffata da El Bouhali.
Biancazzurri che dominano sostanzialmente la gara, dimostrandosi feroci nella riconquista del pallone e, ad onor di cronaca, sfiorano la rete a più riprese con Senigagliesi e Prezzabile. Nella prima frazione Carbonaro viene steso in area di rigore, l’arbitro indica il dischetto ma l’assistente aveva alzato la bandierina, segnalando un fuorigioco che ha lasciato qualche dubbio.
Nei primi minuti del secondo tempo il copione sembra essere lo stesso, poi 5’ di blackout di Iglio cambiano la partita: sulla prima azione offensiva dei padroni di casa (anche se si è giocato a Budrio) Mazzali è mal posizionato, sulla sua fascia di competenza parte un cross che attraversa l’area e sbatte sulla mano dell’accorrente Iglio: nessun dubbio per Ghiurca, che fischia il rigore.
Sul dischetto Selleri, che viene ipnotizzato da Giacomel, ma sulla ribattuta, il più lesto è El Bouhali che deposita in rete e porta in vantaggio i Bolognesi.
Di Benedetto cambia e prova a riprendere la gara con Gaetani, apparso impalpabile, e Chazarreta, che è si propositivo ma si divora due palle gol. Passano pochi minuti e, con tutta l’Ars Et Labor in avanti alla ricerca del gol, ancora Iglio si fa trovare totalmente fuori posizione, venendo bucato da un passaggio filtrante che lancia Nanetti a tu per tu contro Giacomel.
Il portiere Ex-Caldiero non può fare altro che stendere l’attaccante Giallorosso, rimediando il cartellino rosso che gli costerà la partita di sabato contro la Comacchiese.
Dopo qualche, confusa, sortita offensiva finisce così 1-0 per il Medicina, risultato che evidenzia tutti i limiti offensivi di una squadra che avrebbe tutti i mezzi per dominare questo torneo.
Il Sant’Agostino impatta per 0-0 in casa del Faenza, in una partita caratterizzata da tante occasioni e un sostanziale equilibrio. Per i “Ramarri” si mette in mostra il neoacquisto Pierfederici, che in più occasioni sfiora il gol ma l’imprecisione e soprattutto il portiere Zauli gli negano l’esultanza.
Grande occasione anche per i faentini con Bertoni, che dialoga con i compagni e lascia partire un tiro che Costantino può solo guardare uscire di un soffio al lato. Nel secondo tempo è molto attivo il difensore ferrarese Armaroli, che prima salva sulla linea un tiro di Borini, poi a tempo scaduto impegna Zauli che si esalta e blinda il pareggio.
Per i Biancoverdi punto utile a muovere la classifica dopo la sconfitta della terza giornata contro la Sampierana.
Proprio la Sampierana ne rifila cinque al Mesola e vola al primo posto in classifica, approfittando del primo passo falso del FCR, battuto di misura dal quotato Castenaso.
A San Pietro in Bagno sono i castellani a partire forte, trovando dopo 5’ il vantaggio con un gran tiro dalla distanza di Rako.
La reazione dei Bianconeri è immediata, tantoché dopo due giri di orologio Sylla deposita in rete il pareggio su assist illuminante di Montesi. I ragazzi di Mister Cavallari non accusano il contraccolpo e si riaffacciano in zona offensiva.
All’undicesimo minuto grave errore in impostazione dei padroni di casa, Davo recupera palla e serve ancora Rako, che firma la doppietta personale e riporta il Mesola avanti.
I Biancazzurri sembrano in controllo, ma alla mezz’ora Guariento mette in difficoltà con un brutto passaggio Calderoni, che pressato sbaglia regalando palla a Braccini che non deve fare altro che servire Carlini che senza difficoltà ristabilisce nuovamente la parità.
Dopo un primo tempo decisamente frizzante, l’avvio di secondo tempo dei ferraresi è shock: passano sette minuti e il tabellino recita 5-2 per la Sampierana. In ordine sono Ariyo (destro dopo 20’’ dalla ripresa) e due volte Carlini (tripletta per l’MVP di giornata) a condannare il Mesola, che reagisce troppo tardi.
La Sampierana può permettersi alcune disattenzioni e a cinque minuti dal termine, Rako si avventa su una respinta corta, siglando la personale tripletta e fissando il risultato sul definitivo 5-3. Sconfitta che lascia diversi punti interrogativi su una squadra che gioca bene, ma si concede momenti di buio totale che, a questi livelli, possono costare molto caro.
Primo punto, infine, per la Comacchiese. I lagunari, prossimi avversari dell’Ars Et Labor al Paolo Mazza ( già affrontata in Coppa con il risultato di zero a zero), sono bravi a resistere alle offensive dell’Osteria Grande, ma non riescono ancora a sbloccarsi in zona gol.
Da segnalare l’ennesima grande prova del portiere Campi, che in almeno tre occasioni salva i suoi dal potenziale svantaggio.
Nonostante i rientri importanti di Ferri e Centonze, la Comacchiese si fa vedere pochissimo dalle parti di Bovo, limitandosi ad una prova ordinata che lascia qualche rimpianto ma, allo stesso tempo, permette ai ragazzi di Mister Candeloro di abbandonare l’ultimo posto in classifica a discapito del Pietracuta.
RISULTATI:
Medicina Fossatone-Ars Et Labor Ferrara Calcio 1-0 ( El Bouhali)
Faenza-Sant’Agostino 0-0
Sampierana-Mesola 5-3 [ Rako x3 (M), Carlini x3, Ariyo, Sylla (SP)]
Comacchiese-Osteria Grande 0-0
CLASSIFICA:
Sampierana 10
Castenaso 10
Mezzolara 10
FCR 9
Fratta Terme 9
Medicina 7
Sant’Agostino 7
Y.Santarcangelo 6
Ars Et Labor 6
Osteria Grande 4
Russi 4
Sanpaimola 4
Massa Lombarda 4
Mesola 4
Faenza 3
Solarolo 1
Comacchiese 1
Pietracuta 0
A cura di Filippo Mamini