ECCELLENZA. PARI PER COMACCHIESE, MESOLA E S. AGOSTINO. ARS ET LABOR: VITTORIA AL BACIO E FUGA
Week-end di Eccellenza sotto il segno “X” per quanto riguarda le formazioni ferraresi, eccezion fatta per una Ars Et Labor sempre più lanciata ed ora in fuga, al comando della classifica, in solitaria.
ARS ET LABOR
Al terzo appuntamento dell’anno allo “Zucchini” di Budrio, i Biancazzurri fanno quello che vogliono e superano l’Osteria Grande per 0-4.
Contro un avversario apparso piuttosto modesto e che in settimana aveva cambiato guida tecnica, i ragazzi di Mister Di Benedetto ripetono il copione delle ultime settimane: primo tempo contratto, seconda frazione dilagante sfruttando la profondità e la qualità della rosa. Il vantaggio arriva al 37’, quando sugli sviluppi di un calcio piazzato Gaetani spinge in porta di testa, dopo che un tiro potente di Carbonaro era stato ribattuto da Bovo.
Nel secondo tempo non c’è di fatto partita: al 59’ Malivojevic sfonda in area e deposita sotto la traversa il gol del lo 0-2, poco dopo il debuttante Moretti, con la “nove” sulle spalle, propizia l’espulsione di Garetti, a sua volta entrato da due minuti. L’espulsione chiude i giochi e spegne l’Osteria Grande, anche se fino a quel momento Giacomel era stato ugualmente inoperoso.
Al 73’ Senigagliesi, come al solito dirompente sulla fascia, firma il suo personale sigillo con una botta tremenda sotto la traversa. La partita si trasforma lentamente in un possesso palla dell’Ars Et Labor: al 92’ c’è gloria anche per Moretti, apparso comunque attivo e già in sintonia con i compagni: l’ex Clodiense si coordina e da fuori batte un non perfetto Bovo. Per Ferrara Calcio sono così 4 successi di fila, primato in solitaria (Fratta Terme battuto per 1-3 dal Sanpaimola) e tante buone indicazioni che lasciano ben sperare per il futuro.
COMACCHIESE
La Comacchiese si illude, ma allo scadere il Pietracuta agguanta il pareggio e rimanda nuovamente l’appuntamento dei lagunari con la vittoria.
I Rossoblù iniziano bene la gara, alzando pian piano il baricentro fino alla mezz’ora, quando due episodi potrebbero cambiare l’inerzia della gara: prima El Shazly segna la rete del vantaggio, dopo due minuti il difensore del Pietracuta Capicchioni rimedia il secondo cartellino giallo e lascia gli ospiti in 10.
I comacchiesi sembrano avere il match in controllo, ma nel secondo tempo qualcosa cambia: i romagnoli si dimostrano caparbi e con grande orgoglio si riversano in avanti, affidandosi al classico “palla lunga e pedalare”: la Comacchiese arretra colpevolmente e a 5’ dal termine, quando la vittoria sembra cosa fatta, l’arbitro Palombo indica il dischetto in favore del Pietracuta. Zannoni è perfetto dal dischetto, gelando la tribuna del Raibosola che già pregustava i 3 punti.
Comacchiese così rispedita all’ultimo posto, ma il cammino è ancora lungo e Mister Candeloro deve riuscire a trovare una soluzione per una squadra dal morale da ritrovare.
MESOLA
Il Mesola regge il colpo contro il lanciatissimo Massa Lombarda e conquista un punto prezioso.
Cavallari sceglie fin da subito una gara di ripartenze, scelta che paga soprattutto contro un avversario che prova a giocare un calcio propositivo e che soffre contro le compagini più chiuse. Ne esce una gara piuttosto frammentata e monotona, ma al 44’ Neffati non trova per centimetri la rete del clamoroso vantaggio ospite.
Nella ripresa il Massa alza l’intensità, ma i castellani non accusano troppo il colpo e riescono a portare lo 0-0 fino al novantesimo. Ci sono pareggi e pareggi, ma questo punto, pur non aiutando la classifica del Mesola, lascia buoni segnali in vista di una volata salvezza che appare oggi molto equilibrata.
SANT’AGOSTINO
Nell’anticipo del sabato il Sant’Agostino frena la corsa del Medicina e torna da Bologna con un pareggio che la allontana, seppur di poco, dalle zone alte occupate fino a poche settimane fa. Giallorossi in vantaggio al quarto d’ora con Rimini che la sblocca deviando in porta un tiro di un compagno.
Per i ramarri si fa notare Pierfederici, che in almeno due occasioni va vicino alla rete. Ad inizio secondo tempo il Medicina rimane in 10 uomini dopo che Fini abbatte il lanciatissimo Roda. Il Sant’Agostino prova ad approfittarne e, ad un quarto d’ora dal termine, Vanzini la pareggia con una bella incornata propiziata da un bellissimo cross del subentrato Onestini.
Biagi ci crede e inserisce anche la punta Bevilacqua per provare il tutto per tutto, ma il Medicina si compatta e la gara termina con un pareggio che, alla luce dei risultati della domenica, non accontenta nessuno.
RISULTATI:
Osteria Grande-Ars Et Labor Ferrara 0-4 (Gaetani, Malivojevic, Senigagliesi, Moretti)
Comacchiese-Pietracuta 1-1 [El Shazly (CO), Zannoni (P)]
Massa Lombarda-Mesola 0-0
Medicina-Sant’Agostino 1-1 [Rimini (M), Vanzini (SA)]
CLASSIFICA:
Ars Et Labor 18
FCR Forlì 16
Mezzolara 16
Fratta Terme 15
Medicina 14
Sanpaimola 14
Massa Lombarda 14
Castenaso 14
Sant’Agostino 14
Russi 12
Sampierana 11
Y.Santarcangelo 9
Faenza 7
Mesola 6
Osteria Grande 5
Solarolo 4
Pietracuta 4
Comacchiese 3
A cura di Filippo Mamini
Foto Filippo Rubin













