ECCELLENZA. SI FA SOTTO ARS ET LABOR, S. AGOSTINO ANCORA AL TOP, 1ª RETE COMACCHIESE, CADE IL MESOLA

Il Week-end di Eccellenza, aveva tutti i fari puntati sull’anticipo di sabato al “Pietro Zucchini” di Budrio, dove l’Ars Et Labor faceva visita alla capolista Castenaso. I Biancazzurri, che finalmente giocano secondo le aspettative di tutti i tifosi e addetti ai lavori, lasciano le briciole ai bolognesi e si impongono per 0-3 lanciando un grande segnale al campionato e riducendo la distanza dalla vetta ad un solo punto.

Apre Carbonaro su rigore, dopo un fallo su Ricci in area. I ragazzi di Mister Di Benedetto difendono come sempre bene, non rischiando mai nulla tranne all’80’, quando un rinvio sbagliato da Stoskovic stava per regalare il pareggio a Canova e compagni.

Passano pochi minuti e Senigagliesi sale in cattedra, dimostrandosi giocatore da ben altre categorie: prima segna il raddoppio con un mancino preciso, poco dopo è straripante in contropiede, servendo poi un cross perfetto che Prezzabile deposita in rete di testa, siglando il secondo gol nel giro di 3 giorni dopo quello decisivo contro il Sant’Agostino in Coppa.

Per l’Ars Et Labor finalmente un risultato rotondo, super meritato, che lascia ben sperare per il futuro.

Vince e convince anche il Sant’Agostino, che ora è primo insieme al gruppo di squadre a quota 13 punti. Sul difficile campo del Santarcangelo è arrivata una prestazione ordinata e autoritaria, indirizzata nel primo tempo dall’espulsione di Sorrentino, che al 30’ ha lasciato i padroni di casa in inferiorità numerica. Un minuto dopo l’espulsione, Tassinari raccoglie la respinta non perfetta di Golinucci e porta i “ramarri” in vantaggio.

Nella ripresa si ristabilisce subito la parità numerica, quando Costantino, reo di aver parato un tiro di Lombardi fuori dall’area, viene sanzionato dal direttore di gara con il cartellino rosso.

I Biancoverdi non si scompongono, anzi alzano il baricentro e 66’ Roda finalizza un contropiede con mancino perfetto sotto la traversa. Passano altri 20’ di tentativi a vuoto del Santarcangelo ed ecco l’episodio che al minuto 85 chiude la gara: fallo di Bianchi in area di rigore, dal dischetto Pierfederici è glaciale nello spiazzare Golinucci.

Nei minuti di recupero arriva il gol della bandiera di Lombardi, il più attivo dei romagnoli, ma il triplice fischio consegna agli archivi un Sant’Agostino sempre più solido e convinto delle proprie potenzialità.

Pareggio e soprattutto primo gol segnato dalla Comacchiese, nello scontro cruciale contro il Solarolo, i Rossoblu raccoigono solo un punto ma rompono finalmente il digiuno dalla rete.

Risultato che non accontenta nessuna delle due squadre, in una partita di grande intensità ma tecnicamente piuttosto misera per tutti i 90’. Nel primo tempo è il Solarolo a meritare di più, trovando il vantaggio con Andreoli lesto a ribattere in rete una respinta di Campi.

Nel secondo tempo la gara torna ad equilibrarsi, con i lagunari che si rendono più pericolosi e già al 55’ la rimettono in piedi con una punizione capolavoro di Bottini, Nel finale il Solarolo ha l’occasione di vincere ma pecca di precisione, così dopo 3’ di recupero la gara termina con un pareggio giusto per ciò che si è visto in campo. Non sarà il risultato migliore, ma sicuramente l’essersi sbloccato in zona offensiva avrà alleggerito la testa dei ragazzi di Candeloro.

Perde, infine, il Mesola, che a Fratta Terme gioca una partita di grande cuore ma si deve arrendere ai padroni di casa. Nonostante l’inferiorità numerica per oltre un tempo, a causa dell’espulsione di Valesani, i castellani non mollano e fino alla fine danno l’idea di poter portare a casa punti.

A passare in vantaggio è però il Fratta, che sfrutta la superiorità numerica e al 57’ segna con Ndiaye su assist di Ravaioli. Stesso copione 15’ più tardi, quando ancora Ravaioli chiude una bella combinazione con Ndiaye e l’attaccante segna la sua personale doppietta.

Passano due giri d’orologio e Davo riaccende le speranze dei Biancazzurri con un mancino terrificante all’incrocio dei pali, ma il Fratta arretra, chiudendo tutti gli spazi, e il Mesola torna a casa a mani vuote. Per Cavallari ottimi segnali, ma ora serve smuovere la classifica.

RISULTATI:

Castenaso-Ars Et Labor 0-3 (Carbonaro, Senigagliesi, Prezzabile)

Y.Santarcangelo-Sant’Agostino 1-3 [Lombardi (S), Roda, Pierfederici, Tassinari (SA)]

Comacchiese-Solarolo 1-1 [Andreoli (SO), Bottini (CO)]

Fratta Terme-Mesola 2-1 [Ndiaye x2 (F), Davo (M)]

CLASSIFICA:

Medicina 13

FCR 13

Sant’Agostino 13

Castenaso 13

Ars Et Labor 12

Fratta Terme 12

Sampierana 10

Massa Lombarda 10

Mezzolara 10

Sanpaimola 8

Russi 8

Y.Santarcangelo 7

Faenza 6

Osteria Grande 5

Mesola 4

Solarolo 3

Comacchiese 2

Pietracuta 0

A cura di Filippo Mamini