PALLAMANO. AL PALABOSCHETTO VINCE TERAMO: ARIOSTO È ANCORA UN CANTIERE APERTO
Teramo espugna il PalaBoschetto, meritando la conquista dei preziosissimi due punti in palio, in una gara con il punteggio mai in discussione.
Per l’Ariosto, oltre alla sconfitta, rimane la consapevolezza di dover lavorare in palestra e imprimendo, una decisa accelerata a quel processo di crescita preventivato ad inizio stagione, dovuto al profondo rinnovamento e ringiovanimento del roster.
Dopo pochi minuti di gioco, la gara è già scappata via, con le abruzzesi subito in fuga nel punteggio, con vantaggi decisamente importanti che rendono la sfida tremendamente in salita fin dalle battute iniziali per l’Ariosto.
La brasiliana di Teramo Engel risulta a tratti immarcabile e con 12 reti segnate è capace di trascinare le ospiti, fino a vantaggi nel punteggio decisamente importanti mettendo in cassaforte la conquista dei due punti in palio già dalla prima frazione di gioco.
Per l’Ariosto oltre alla solidità difensiva, ancora troppe le reti al passivo, è decisamente mancata, anche quella fluidità offensiva necessaria per liberare al tiro e rendersi pericolose ai principali riferimenti offensivi dell’attacco.
Coach Mattia Melis ha provato a mescolare le carte fin dalla metà della primo tempo, alternando assetti difensivi e avvicendando le interpreti in campo, concedendo molti minuti anche alle più giovani che hanno saputo tenere il campo con sicurezza, giocando alla pari contro una squadra avversaria che in questa occasione si è dimostrata di caratura superiore.
Tra le poche note positive, possiamo considerare la migliore prestazione stagionale del portiere Veronica Ocampos, che nonostante la sconfitta ha esibito un vasto repertorio di parate soprattutto nel secondo tempo, oltre alla capacità di Chiara Ferrara di rendersi efficace ogni volta che viene servita in velocità.
Ora per le ragazze dell’Ariosto, l’imperativo e ricaricare immediatamente le pile, tornare in palestra e lavorare alacremente sui diversi aspetti che ancora necessitano di rapidi e tangibili miglioramenti.
Il campionato è ancora molto lungo, e la lotta per la salvezza è apertissima. Risulta evidente, come essere ancora al palo a secco di punti dopo quattro giornate di campionato non fosse preventivato, ma la consapevolezza di aver iniziato in questa stagione un deciso rinnovamento, impone pazienza e volontà di crescita, sia nel collettivo che individualmente nel corso della stagione.
L’appuntamento con la vittoria è dunque ancora rinviato; ma vietato in casa Ariosto, eccedere in allarmismi, nella consapevolezza che i primi punti che arriveranno, possano soprattutto infondere al gruppo quella maggiore consapevolezza nelle proprie qualità e magari invertire l’inerzia di questo negativo inizio di stagione.
ARIOSTO SECURFOX – SIRIO TOYOTA TERAMO 25-34
ARIOSTO: Badiali 1, Degli Uberti, Ferrara 6, Gambato, Guarelli 1, Janni 2, Magri, Malaguti, Manfredini 4, Marrochi 5, Ocampos, Sallami 3, Soglietti 2, Vaccari, Vitale, Yugueros 1. All. Melis
TERAMO: Canzio 1, Conte, De Angelis, De Flaviis, Engel 12, Farisè 3, Galletti, Gianberardino 3, Notarianni 6, Panayotova 5, Pugliara 4, Ratsika, Sila. All. Palarie
Foto Marcello Vaccari