PREVISTE GRANDI EMOZIONI A CENTO, PER IL DERBY “FRATRICIDA” TRA CENTESE E CASUMARO

Cento si prepara a vivere un pomeriggio di calcio e grandi emozioni.

Centese e Casumaro tornano a sfidarsi in un derby dal profumo di storia e di identità territoriale: il capoluogo contro la vivacissima frazione, un duello che negli anni ‘60-’70 infiammava gli spalti e che oggi, dopo decenni, torna a far battere il cuore dei tifosi biancoazzurri e rossoblù.

Da una parte la Centese, desiderosa di ritrovare la vittoria dopo prove convincenti e in costante crescita. La squadra di mister Di Ruocco sta trovando equilibrio e compattezza, con un gruppo che mescola giovani talenti e giocatori d’esperienza, decisa a riaccendere la corsa verso la zona play-off.

Dall’altra il Casumaro, una realtà ormai consolidata nel panorama calcistico regionale. Non una meteora, ma una società strutturata e ambiziosa, capace di muoversi nelle prime posizioni del girone con 13 punti in 5 gare, frutto di un pareggio nella gara di esordio, e poi quattro vittorie consecutive.

Con 15 gol segnati e appena 6 subiti, la formazione rossoblù si affida a giocatori di spessore come gli attaccanti Thomas Govoni, Matteo Pressato e il figlio d’arte Giacomo Vinci, a centrocampo con il veterano dai “piedi buoni” Mirko Lodi e in difesa al roccioso capitano Francesco Benini, pilastri di una rosa solida e di qualità. A difendere i pali, la giovane promessa Fabio Saccenti classe 2004, portiere sul quale hanno già messo gli occhi diverse squadre di categorie superiori. 

La sfida di sabato promette emozioni e una cornice di pubblico importante. Il G&G Stadium si prepara ad accogliere tifosi da tutto il territorio: non solo da Cento, ma anche dalle diverse frazioni del Comune, dove il calcio resta una bandiera di appartenenza e orgoglio.

La società Centese Calcio ha comunicato che non saranno concessi accrediti o agevolazioni per l’ingresso, fatta eccezione per i genitori del settore giovanile, ai quali verrà riconosciuto un ingresso ridotto del 50%.

C’è curiosità, c’è attesa, e soprattutto c’è rispetto reciproco tra due realtà che rappresentano con fierezza lo stesso territorio. Ma sabato, al fischio d’inizio, parlerà il campo. E al G&G Stadium tornerà protagonista la passione più autentica del calcio dilettantistico: quella che unisce, divide, e accende un’intera città.