QUARANT’ANNI DI GOLF A FERRARA IN UN LIBRO DI FILIPPO E ANDREA MAGGI

È uscito nei giorni scorsi il volume, “Il golf a Ferrara. Quarant’anni di storia, di persone e passione” di Filippo e Andrea Maggi.

Un libro che è il racconto di come un sogno sportivo sia diventato realtà, grazie all’impegno e alla passione di chi ha creduto in questo gioco, quando ancora pochi lo conoscevano e sapevano cosa fosse davvero il golf.

Ferrara, sotto l’aspetto golfistico, è stato un vero e proprio laboratorio di innovazione sportiva: la nostra città ha avviato, anticipando la direzione seguita tempo dopo dalla Federazione Nazionale del golf, un percorso per rendere in Italia, così come nel Regno Unito e negli Stati Uniti, questo sport popolare e accessibile a tutti; costruendo campi di dimensioni ridotte, più sostenibili dal punto di vista naturalistico, economico e sociale, riuscendo così a svecchiare la precedente immagine del golf, visto e percepito come sport costoso e destinato a classi sociali elitarie.

Il racconto si sviluppa dai primi colpi sul piccolissimo percorso, oggi perduto, del Country Club di Fossadalbero, fino alla nascita e alla crescita del campo del CUS Ferrara, nato prima come campo pratica quasi improvvisato, ma poi sviluppatosi negli anni a 9 e poi a 18 buche.

Con un ricco apparato fotografico e la riproduzione di articoli di questi ultimi quarant’anni, il volume dei Maggi; scritto da chi ha vissuto in prima persona gran parte di questa storia, è un viaggio nel tempo che celebra non solo il golf, ma la comunità che lo ha reso parte viva della città di Ferrara.

GLI AUTORI:

FILIPPO MAGGI

Avvocato, attualmente handicap 1, è consigliere del Comitato Regionale della Federazione Italiana Golf con delega all’attività giovanile e Presidente della Commissione sportiva del Cus Ferrara Golf.
Ha svolto una brillante carriera da giocatore, entrando nella squadra Nazionale Giovanile e vincendo diverse competizioni Giovanili. È stato Vice Campione Italiano under 14.

ANDREA MAGGI

Giornalista pubblicista, ha svolto la sua carriera all’Università di Ferrara come responsabile della comunicazione e, per alcuni anni, di docente alla Facoltà di Lettere. Appassionato di golf da sempre, i suoi risultati sono inversamente proporzionali al tempo passato con bastoni e putter.

Il ricavato della vendita del libro sarà devoluto alla Fondazione A.D.O. “Assistenza Domiciliare Oncologica” di Ferrara.