SPAL. DOSSENA: “CONTENTO DEI NUOVI ARRIVATI E DELLA VOGLIA DI MIGLIORARE”

Si è svolta questa mattina alle ore 12:30 presso il Centro Sportivo G.B. Fabbri la consueta conferenza stampa pre gara di Mr Andrea Dossena, in vista della gara casalinga di domani tra Spal e Milan Futuro.

Di seguito le domande dei giornalisti con le risposte del mister

 

QUAL’E’ L’ATMOSFERA CHE SI STA RESPIRANDO IN QUESTI GIORNI NEL GRUPPO, ANCHE A SEGUITO DEI RINFORZI APPENA ARRIVATI?

“Ci ragionavo prima, ho fatto sette settimane con 12 giocatori di movimento, questa mattina ne contavo 26. I nuovi innesti erano dei nostri obiettivi e stiamo ancora monitorando la situazione in chiave mercato. Sono felice perché abbiamo alzato il livello, cosa del tutto normale per il periodo che stiamo vivendo”.

 

QUALI  SONO LE SPERANZE CHE RIMANGONO A QUESTA SPAL?

“Il calcio non è una teoria perfetta, l’importante è vedere la grinta che ho visto questa mattina, l’intensità, la voglia di migliorare i nostri punti deboli. Sicuramente non siamo quelli che siamo stati in certe partite e potevamo essere di più nell’arco dei 90 minuti in altre gare. Non vorrò mai una squadra che parte già sfiduciata o con questi pensieri nella testa ancora prima di iniziare”.

 

DOPO CARPI, SI E’ INTENSIFICATA LA SENSAZIONE CHE LA PARTITA DI DOMANI SIA IMPORTANTE PER EVITARE DI FARSI COINVOLGERE IN MANIERA IMPORTANTE IN ZONA PLAY OUT?

“Si, ma come sono state importanti tutte le altre partite. Non ho mai visto ragazzi arrendersi, anzi, sono sempre stati esemplari per quanto loro potessero darmi.

Adesso hanno visto che anche dalla parte della società c’è l’intenzione di ‘cambiare rotta’, di portare giocatori che possono darci una mano. Per quanto riguarda squadra e staff ‘siamo vivi’.

 

COSA SI ASPETTA DAL MILAN FUTURO?

“E’ una squadra che ha avuto grandi difficoltà nella prima parte della stagione ma si è rinforzata soprattutto nel reparto offensivo e nel reparto difensivo, portando giocatori di esperienza; Spero che non abbiano risolto i problemi nel giro di così poco tempo.

Ha cambiato modulo nelle ultime due partite, quindi abbiamo preparato due situazioni di gioco. Siamo concentrati e sappiamo quello che ci può aspettare durante la partita”.

 

DUE PAROLE SU PAGHERA E SE E’ PRONTO PER GIOCARE

“E’ arrivato due giorni fa e ha fatto subito una buona impressione; Si era sempre allenato e anche i suoi dati GPS recenti dimostrano che ha un buon ‘motore’.

Sicuramente è già disponibile per andare in campo domani.

 

QUESTI NUOVI ARRIVI E QUELLI CHE CI SARANNO POSSONO ANCHE COSTITUIRE UNA “SVOLTA” PER LO SPOGLIATOIO?

“E’ quello che mi auguro; Abbiamo preso anche notizie fuori dallo spogliatoio per capire che ragazzi sono e se potessero fare al caso nostro. Non abbiamo bisogno di ‘prime donne’, cerchiamo giocatori che abbiano voglia di rimettersi in gioco, di ambire ad una società come la Spal o di arrivare qua e portare la squadra più in alto”.

 

E’ SODDISFATTO DEL MERCATO, PENSA CHE CI SIA BISOGNO DI ALTRI INNESTI PER COMPLETARE LA ROSA?

“Sapendo, e nonostante tutte le difficoltà del mercato, sono contento dei cinque ragazzi che sono arrivati in questa sessione invernale”.

 

QUALI SONO LE CONDIZIONI DI NINA E MOLINA?

“A differenza di Paghera che è arrivato ieri ma si è già allenato con noi, loro sono arrivati ieri sera e hanno fatto solo l’allenamento odierno; Entrambi però, sono in condizioni fisiche molto buone.

 

UN COMMENTO SUL PERIODO DI KARLSSON E BACHINI

“E’ difficile per un giocatore quando arriva da un infortunio fare una prestazione importante.

Karlsson arrivava da due mesi di inattività e quindi va portato gradualmente a stare bene.

Sono due settimane che è tornato con noi e ha già tastato il campo Domenica scorsa quindi assolutamente avrà più minutaggio in questa partita.

Per Bachini il discorso è diverso perchè in difesa abbiamo anche un’abbondanza di scelta; si sta allenando e vedremo se anche lui avrà il suo spazio.

 

POSSIAMO PREVEDERE L’UTILIZZO DI NTENDA IN SOSTITUZIONE A MIGNANELLI?

“Sì, anche perchè di ruolo è l’unico sennò dovrei adattare qualcuno fuori ruolo”.

 

COSA CI DICE SULLA PARTENZA DI MELGRATI ARRIVATA UN PO’ INATTESA?

“Il ragazzo è eccezionale, un professionista esemplare; Quando però il campo mi ha chiamato al cambio sul portiere Galeotti si è fatto trovare pronto. Avere “due portieri di prima scelta” non era un lusso e c’era per Melgrati l’opportunità di andare in altre squadre per giocare e quindi abbiamo optato per l’uscita”.

 

A PROPOSITO DI PORTIERI POTREBBE ARRIVARE UN EVENTUALE ALTRO RAGAZZO?

“Se arriva va bene, ma io sono contento anche del lavoro di Meneghetti che è cresciuto tantissimo quest’anno. Logico che il terzo portiere non viene impiegato durante la partita ma io lo vedo fuori e dentro al campo durante gli allenamenti e mi sentirei sicuro se dovesse giocare.

Se il Direttore volesse portare un altro portiere ben venga, ma sono assolutamente serenissimo anche con Meneghetti”.

 

OLTRE AI SETTORI DOVE C’E’ QUALCHE ESUBERO, C’E’ IL RISCHIO DI PERDERE QUALCHE GIOCATORE IMPORTANTE, SU TUTTI RAO?

“Non credo perchè ad oggi non risulta niente; E queste operazioni non si concludono nell’ultimo giorno di mercato anche perché nel weekend per via delle partite molto probabilmente il mercato si bloccherà. Quindi per me questa uscita è molto complicata”.

 

COME VIVE QUESTA FASE, SI SENTE IN DISCUSSIONE?

“Si, mi sento in discussione. Sono andato via di casa a 14 anni ed è iniziata la mia sfida e quindi sono 30 anni che devo sfidare l’avversario, anche se non gioco più.
Fa parte del nostro mestiere di allenatori. Come ho ripetuto due settimane fa, mi alimento di stress e adrenalina, va benissimo così. Io so che ho dato tutto e se la società dovesse decidere di cambiare l’unica cosa che voglio è andare a casa a testa alta perchè so che ho lavorato tutti questi mesi al 100% per la Spal. Non posso decidere il mio destino.
La mia coscienza è assolutamente apposto quindi è la giusta pressione che deve accettare chi voglia fare l’allenatore”.

IL VIDEO, REALIZZATO DA SPAL, DELLA CONFERENZA STAMPA: https://youtu.be/3OdYdudqBrQ