SPAL. DOSSENA: “SIAMO IL MIGLIOR ATTACCO, ORA DOBBIAMO SISTEMARE LA DIFESA”

 

È un Andrea Dossena più sereno quello che si presenta alla conferenza stampa pre-partita di Milan Futuro Spal, che si giocherà domani alle ore 18.30 nello Stadio Comunale “Felice Chinetti” di Solbiate Arno, in provincia di Varese. Le due vittorie consecutive con Sestri Levante e Carpi, hanno certamente portato serenità all’ambiente spallino, anche se per stessa ammissione del tecnico Biancazzurro c’è ancora molto lavoro da fare per raggiungere il livello di gioco ricercato. Queste in sintesi le risposte date dal Mister alle domande dei giornalisti:

AVETE RECUPERATO ENERGIE VISTE LE PARTITE RAVVICINATE?

“Ci sono ancora dei ragazzi affaticati, ma mancano ancora 36 ore alla partita. Oggi abbiamo avuto una riunione video e abbiamo riproposto in campo quanto visto ed analizzato. Chi non ha giocato lunedì sera invece ha lavorato normalmente sia ieri sia oggi. I ragazzi stanno bene, penso che farò dei cambiamenti perché ho una rosa importante con giocatori che scalpitano per giocare dal primo minuto e avendo tre partite in sette giorni è un aspetto di cui devo tener conto. Detto questo, giocare subito non deve essere un alibi, ogni squadra dovrà sopperire a questo problema nel miglior modo possibile”.

COME PENSA DI AFFRONTARE IL MILAN FUTURO?

Abbiamo visto la partite del Milan Futuro, la classifica non dà loro giustizia perché è vero che hanno solo due punti, ma anche che contro il Rimini hanno avuto quattro occasioni da goal nitide e sono convinto che quando svolteranno faranno male a tutti. Sono ragazzi giovani probabilmente dovranno fare un salto a livello di mentalità, ma la qualità della loro rosa è alta”.

È D’ACCORDO SULLA PARTECIPAZIONE AL CAMPIONATO DI SERIE C DELLE UNDER 23 DEI GRANDI CLUB?

Il discorso è molto ampio e meriterebbe di essere approfondito. Posso dire che se tutte le squadre di serie A e B facessero le squadre U23, la serie C sparirebbe. Personalmente toglierei tutti i regolamenti a tutela dei giovani, faccio un esempio su tutti: noi abbiamo Rao, è un giocatore forte e gioca a prescindere dall’età, perché merita, non perché lo aiutiamo. Non dobbiamo portare tutti a giocare a calcio, anzi dobbiamo portare i migliori ad alto livello. Col nostro sistema abbiamo più giovani, ma probabilmente con meno qualità. Il giovane forte ha un mercato più oneroso, se guardiamo alla Premier Legue dopo i 25 anni non comprano più nessuno.

COSA PENSA DELLE PRESTAZIONI DEI NOSTRI GIOVANI?

I nostri giovani stanno facendo bene, D’Orazio è un po’ penalizzato perché dovrebbe giocare anche lui a sinistra. si sta impegnando tanto, esce sempre stremato, ma oggi gli manca un po’ di tranquillità sotto porta. Ha un tiro importante e probabilmente ha troppa voglia di determinare in questo momento. Mi aspetto che esca sempre con i crampi, così come già sta accadendo, perché voglio una squadra che dia sempre tutto sul campo per poi gioire nello spogliatoio.

LA SPAL SEGNA MOLTO MA SUBISCE ANCHE MOLTI GOAL..

Stiamo lavorando su tutto, testa e fisicità: dopo quattro partite, possiamo valutare i dati e iniziare a leggerli per capire dove c’è veramente da migliorare, e al netto degli errori che facciamo va detto che il nostro potenziale offensivo è molto alto, quando attacchiamo facciamo male, siamo il miglior attacco e purtroppo la peggior difesa, ma se troviamo più equilibrio tra le due fasi possiamo fare delle cose importanti.

ANTENUCCI POTRÀ GIOCARE DAL PRIMO MINUTO ANCHE IN FUTURO?

Antenucci sta bene. E’ entusiasta ed ha una gran voglia di giocare. Non ha saltato un allenamento dall’8 di luglio e questo dice tanto sulla sua persona. Sta portando a casa il frutto del lavoro che fa quotidianamente. In base all’avversario essendo rientrato anche Karlsson ho varietà di scelta. Ottar va recuperato, per questo lunedì gli ho voluto dare dei minuti anche se Mirco stava bene e non aveva chiesto il cambio”.

il link al video, realizzato dall’Ufficio Stampa Spal, della conferenza stampa completa: https://youtu.be/g1Yl44B5Yqc