TAEKWONDO. LIMOSANI E BELCASTRO SUL PODIO AL TORNEO NAZIONALE “TECHNICAL SPARRING”
Ottimi i risultati riportati dalla Accademia Oxilia Taekwondo della Polisportiva Putinati, al 14° Torneo Nazionale “Technical Sparring” Taekwondo C.S.E.N., svoltosi a Pesaro il 30 novembre 2025.
Le atlete Miriam Limosani e Ludovica Belcastro hanno conquistato rispettivamente la Medaglia d’Oro e la Medaglia d’Argento nella specialità forme, coronando un intenso percorso di preparazione e confermando l’elevato livello tecnico dell’Accademia.
L’esperienza di gara ha rappresentato un’importante occasione di crescita marziale, sportiva e personale, pienamente in linea con i valori educativi del Taekwondo. “La nostra Polisportiva – sottolinea il Presidente Andrea De Vivo – affiliata anche al Centro Sportivo Educativo Nazionale, promuove da sempre attività sportive, didattiche e di formazione in collaborazione con istituzioni e realtà locali, per favorire lo sviluppo della pratica sportiva sul territorio ed il percorso che stiamo facendo anche con la sezione Taekwondo segue la nostra filosofia.”
Grazie all’impegno dell’Accademia Oxilia, la sezione Taekwondo C.S.E.N. è approdata anche a Ferrara, con l’obiettivo di riportare e valorizzare il Taekwondo tradizionale, inteso come disciplina di vita oltre che come sport da competizione. Il progetto si inserisce in una visione che mette al centro educazione, rispetto, crescita personale e accessibilità della pratica marziale per tutte le età, includendo percorsi dedicati anche a persone con fragilità e disabilità, in un’ottica di autentico “sport per tutti”.
Come ricorda il Maestro Gregorio Oxilia, fondatore dell’Accademia e cintura nera V Dan certificata Kukkiwon: “Il percorso è ancora lungo, gli eventi sono molti. È giusto essere orgogliosi di questi risultati, ma dobbiamo mantenere salda la linea marziale e non dimenticare chi siamo: la sostanza non sta nelle gare, ma nell’esperienza che portiamo a casa quotidianamente. Applicando ogni giorno la filosofia marziale miglioriamo noi stessi e arricchiamo il prossimo.” Conclude Oxilia: “Non dobbiamo imparare il Taekwondo per le Olimpiadi, ma per la vita.”













