TENNIS. AL CUS LE SELEZIONI PER LE “SUMMER DEAFLYMPICS 2025” DI TOKYO
L’Università di Ferrara ha ospitato lo scorso weekend, al Centro Universitario Sportivo di via Gramicia, un raduno della nazionale di tennis della Federazione Sportiva Sordi Italiana, in previsione delle “Summer Deaflympics 2025” che si terranno dal 15 al 26 Novembre prossimi a Tokyo.
Un evento inserito nel processo di selezione degli atleti convocati ufficialmente dalla F.S.S.I. con i nomi dei partecipanti ai giochi che saranno resi noti a settembre, in base ai risultati ottenuti dai singoli nei test di quest’estate.
I Tecnici Tomaso Carletti e Luca Minuzzo, con i preparatori atletici Cristina Abrami e Gugliemo Colucci e il gruppo di psicologi per il tennis (SMA), hanno ringraziato per questa opportunità che è stata data e che sperano di ripetere, perchè ha permesso loro di poter allenare gli atleti nei nuovi campi da tennis che presentano le stesse caratteristiche della superficie che si troveranno a Tokyo. Un ringraziamento anche a Pazzi srl che ha collaborato supportando il Team in questa trasferta.
Gli atleti in campo in questi giorni a Ferrara: Asia Carrara, Giulia Bassini, Cristina Abrami, Alessia Mateescu, Nicolò Della Betta, Leonardo Benedetti e Antonio Salvi, sono quasi tutti studenti universitari e la cosa ha suscitato grande ammirazione nel Presidente del Comitato Sport di Unife Prof. Gianni Mazzoni, presente sui campi da gioco, per confermare il supporto dell’Ateneo ferrarese a queste attività.
Unife sta implementando e realizzando una ristrutturazione di impiantistico sportiva per oltre 10 milioni di euro, che porterà nei prossimi anni il polo multisportivo del Centro Universitario Sportivo di via Gramicia, ad essere completamente rinnovato e che permetterà al Cus Ferrara di potenziare l’attività giovanile, universitaria e della città in genere, cosi come sottolineato dal Presidente Giorgio Tosi.
“Lo sport non è solo competizione: è salute, inclusione, crescita personale e coesione sociale, ha detto il massimo dirigente CUS. Nel caso specifico del Cus Ferrara questi principi assumono un valore ancora più profondo, fondendosi con l’identità universitaria e cittadina”.
Al raduno presenti anche il Segretario Generale del Cus Ferrara, Cinzia Garbellini che ha fatto gli onori di casa e l’Assessore allo Sport del Comune di Ferrara Francesco Carità che incurante del caldo ha scambiato due palleggi con un atleta della nazionale.