UNO-DUE DI MOLINA: MILAN FUTURO K.O. E SPAL SALVA
La Spal vince la gara di ritorno dei Playout al Paolo Mazza davanti a 10.489 tifosi Biancazzurri e 38 Rossoneri.
Uno stadio tutto spallino che ha sostenuto la squadra fin dal primo minuto, quando un tiro dalla destra di Parigini, attraversa tutta la porta milanista e finisce di poco a lato.
La Spal parte fortissimo, vuole, ma soprattutto deve vincere questa partita, in ballo non solo il risultato sportivo, ma le carriere di tutti i giocatori, dirigenti e staff tecnico ed i posti di lavoro di tutte persone che lavorano per la società di via Copparo.
Lo ha detto Mister Baldini al termine della partita: “I ragazzi hanno capito cosa c’era in ballo, oltre al risultato sul campo ci stavamo giocando molto di più”.
Al 10° è ancora Parigini che impegna Nava con un forte tiro, che il portiere Rossonero respinge di pugno. Al 14° si vede il Milan Futuro, con Sandri che calcia con forza una palla radente che costringe Galeotti a parare in tuffo.
Al 18° Spal in avanti, Molina colpisce di testa ma la palla termina a lato. Milan Futuro che cerca di contenere le avanzate spalline, provando a sfruttare le ripartenze.
Al 22° il vantaggio della Spal, con Awua che batte a rete, dal limite dell’area, una palla angolata che Molina da 2 passi mette dentro. Spal 1 Milan Futuro 0.
In questo momento è salva la Spal. Biancazzurri che nonostante il vantaggio non smettono di attaccare, cercando di aumentare il distacco dalla squadra di Oddo, che pareggiando manderebbe la Spal in Serie D.
Il Mazza risponde all’impegno dei giocatori con un tifo costante e rumoroso, che spesso disapprova le decisioni dell’arbitro.
Al 37° magia di Molina, che al limite dell’area fa sparire il pallone ai due avversari che gli stanno addosso, si gira e lo mette nel sette alla destra di Nava.
Un eurogoal, segnato sotto la Curva Ovest, che fa esplodere il Paolo Mazza: Spal 2 Milan Futuro 0
Il Milan accusa il colpo, ma prova a reagire con Quirini che al 44° prova a deviare in porta una palla calciata dal corner e Traorè che si vede parare da Galeotti un tiro insidioso, al 48° in pieno recupero.
Il secondo tempo comincia con il Milan che cerca di tenere il pallino del gioco, ma la Spal è padrona del campo e lascia manovrare i Rossoneri per intercettarli con successo nella propria tre quarti di campo.
La partita prosegue, con i padroni di casa che cercano di contenere i tentativi degli avversari di andare a rete, rallentando i ritmi di gioco, ma sfruttando in diverse occasioni le possibilità di ripartire una volta riconquistata palla.
All’82° un boato di tutto lo stadio accoglie la passerella di fine carriera di Mirco Antenucci, che negli ultimi minuti di gioco, ha fornito un paio di ottimi assist ad Awua e D’Orazio, rendendosi poi pericoloso all’89°, quando davanti al portiere, lo impegnava seriamente con un tiro alla ricerca del palo lontano.
Cinque i minuti di recupero, poi il triplice fischio liberatorio faceva esplodere la gioia dei 10.000 spallini presenti al Paolo Mazza.
Ci sarà molto da capire e da analizzare su questa stagione terribile e travagliata della Spal, bisognerà assolutamente farlo e con la massima attenzione, per evitare in futuro diricadere in situazioni difficili come quella appena superata.
Ora però, è il momento di godersi al meglio questa salvezza, dopo una settimana passata terrorizzati dai fantasmi della Serie D.
SPAL-MILAN FUTURO 2-0
MARCATORI: 22° – 37° MOLINA (Spal)
LE FORMAZIONI:
SPAL: Galeotti; Bruscagin, Nador, Fiordaliso; Calapai, Zammarini (39’st Arena), Awa, Mignanelli (26’st Ntenda); Parigini (12’st D’Orazio); Molina (26’st Paghera), Karlsson (38’st Antenucci). A disp.: Meneghetti, Zenti; Bassoli; Haoudi, Nina, Radrezza; Bidaoui, Rao, Spini. All.: Baldini.
MILAN FUTURO: Nava; Minotti (22’st Victor), Camporese, Bartesaghi; Quirini, Branca (1’st Sia), Sandri, Alesi, Bozzolan (22’st Omoregbe); Traorè (35’st Magarassi), Ianesi (30’st Turco). A disp.: Bianchi, Pittarella; Duțu, Magni, Paloschi; Malaspina, Vos. All.: Oddo
IL VIDEO DEGLI HIGHLIGHTS DELLA PARTITA: https://youtu.be/atyIQ_HojXU
Foto Spal
